Squarci di domani che arrivano improvvisi, rispondo a domande che non voglio pronunciare, ma so, perché vivo nel sogno ed ho imparato il suo linguaggio, so decifrare le assurde immagini che preannunciano il mio risveglio. Mia madre, mio padre come un’ombra, mi sbarrano il passo, mi supplicano ferma e sei amore in questa richiesta, sì sono loro e tutto il loro tempestoso passato carico della mia invidia e della mia pietà e la mia rabbia per non riuscire ad oppormi: una ragione c’è e il cuore mio la sa…..